un cosciotto di cinghiale; mezzo litro di vino rosso; una cipolla; una carota; una costa di sedano; 2 spicchi di aglio schiacciato; salvia; cannella; 3 cucchiai di aceto di vino; alloro; bacche di ginepro; rosmarino; olio di oliva; acqua; salatura piccante; mostarda di frutti di bosco
Per la salsa: farina o amido; sale
La carne di cinghiale dovrà essere marinata almeno un giorno prima di doverla cuocere per togliere il gusto forte della carne di selvaggina.
Quindi mettere tutti gli aromi e le spezie in una teglia della grandezza del cosciotto, irrorare col vino, l’olio e allungare con acqua per coprire un pò la carne.
Mettere anche le verdure in pezzi.
Girate il cosciotto ogni tanto e tenete la carne in frigorifero.
Passato il tempo della marinatura, asciugate la carne dalla marinatura e fatela rosolare da entrambe le parti in una padella calda per 15 minuti. Bagnare con un po di brodo di marinatura e lasciare restringere.
Mettere la carna insieme al suo brodo in forno a 180 gradi per 1 ora e mezza, e a 200 gradi gli ultimi 20 minuti.
Di tanto in tanto bagnae la carne col sughetto.
Quando la carne sarà cotta toglierla dal forno e lasciarla intiepidire.
Intanto prendere il sughetto rimasto nella teglia, metterlo in una padella calda e aggiungere farina mescolando con una frusta per non far formare i grumi.
Far restringere la salsa facendola cuocere ma non troppo, assaggiate di sale. Se il sughetto è poco aggiungete del burro
Servire tagliato a fette con sopra la salsina cremosa e accanto la mostarda di frutti di bosco…contrasto perfetto!