Confettura di more

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La confettura di more è nota per il suo sapore non troppo dolce e leggermente acidulo: una preparazione vellutata, che spesso si realizza con le more di rovo raccolte in estate durante una passeggiata in campagna.

Chi ama la confettura di more l’avrà di certo provata a colazione spalmata sul pane o su una croccante fetta biscottata con un po’ di burro, ma ci sono tantissimi modi diversi per assaporare la sua bontà. È ottima, per esempio, nei dolci, soprattutto nelle crostate, o anche per farcire crepes, cornetti o biscotti. Ultimo ma non per importanza, il suo abbinamento con i formaggi: con la robiola o la ricotta si sposa divinamente, ma anche l’accostamento a formaggi semi-stagionati vi lascerà ampiamente soddisfatti.

Veniamo ora alla preparazione della confettura. La ricetta è davvero semplice e veloce: prevede infatti l’utilizzo di soli tre ingredienti, senza aggiungere altro, nemmeno ingredienti gelificanti come la pectina, addensante naturale spesso impiegato per la preparazione di marmellate e confetture, così come di nessun altro addensante. Che aspettate? Andiamo ai fornelli!

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Ingredienti

Ecco cosa servirà per realizzare la confettura di more:

  • 1 Kg di more
  • 300 g di zucchero bianco o di canna
  • 1 limone

Se non avete a disposizione le more selvatiche, potete tranquillamente utilizzare quelle fresche da agricoltura biologica o, in alternativa, quelle che troverete al supermercato. La cosa importante dei frutti è assicurarsi che siano perfettamente integri, senza ammaccature o muffa.

Preparazione

  • Sterilizzare i vasetti è il primo e importantissimo passaggio da effettuare. Inseriteli in una pentola piena di acqua fredda insieme ai tappi. Aiutatevi con un panno da cucina per evitare che i vasetti si tocchino fra loro rischiando che si rompano durante la bollitura. Bollire per 35-40 minuti e lasciare raffreddare completamente.
  • Nel frattempo, lavate e asciugate molto bene le more. Inseritele in una pentola insieme allo zucchero e alle bucce del limone.
  • Porre sul fornello e cuocere a fuoco dolce, girando di tanto in tanto.
  • Dopo circa 20-30 minuti, noterete che la vostra confettura inizierà ad addensarsi. Trascorsa circa un’ora, il composto sarà pronto.
  • Verificate la consistenza della confettura con la prova del piattino: se ponendo un cucchiaino della vostra preparazione su un piattino freddo inclinato questa vi aderisce senza scivolare, la consistenza è perfetta e potrete terminare la cottura.
  • A questo punto non vi resta che eliminare la buccia del limone e scegliere se lasciare la confettura così com’è oppure procedere eliminando i semini delle more per una sensazione più vellutata al palato. Nel caso in cui voleste una confettura priva di semi, passatela attraverso un colino o frullatela.
  • Travasate la confettura di more nei barattoli di vetro precedentemente sterilizzati e chiudeteli con il coperchio lasciandoli raffreddare a testa in giù in modo da creare il sottovuoto.

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Confettura di more senza zucchero

L’utilizzo dello zucchero aiuta ad addensare la consistenza della preparazione, ma nel caso in cui vogliate preparare una marmellata senza zucchero, potete aiutarvi con le mele. La mela contiene naturalmente pectina e favorisce l’addensamento del composto: unite una mela per ogni chilo di frutta e il gioco è fatto.

Conservazione

Potete conservare la confettura di more in barattoli sterilizzati riponendola in un luogo fresco e asciutto. Una volta aperta, invece, conservatela in frigorifero per un massimo di sette giorni.